Un terzo della nostra vita lo trascorriamo sul materasso, uno degli elementi essenziali del sistema letto ma del quale compromettiamo quotidianamente l’igiene con capelli, umidità, sudore, macchie, fino a farlo diventare uno dei principali ricettacoli di acari e batteri che abbiamo in casa. Per questo, seppur sottovalutata, la pulizia del materasso è fondamentale per la nostra salute, effettuandola periodicamente e non tralasciando i cuscini sui quali ogni notte poggiamo la testa.
Pulire il materasso senza rovinarlo è possibile con gli opportuni accorgimenti ed è necessario per evitare reazioni allergiche, soprattutto per coloro che ne sono particolarmente predisposti e per rimuovere macchie antiestetiche e maleodoranti.
Come rimuovere gli acari della polvere dal materasso
Uno dei fattori principali sui quali si basa la pulizia dei materassi è l’eliminazione degli acari, ecco dei consigli da seguire:
- È buona prassi scoprire il materasso da piumone, coperte, lenzuola e far arieggiare la camera da letto, in modo da far fuoriuscire la polvere tutte le mattine al risveglio;
- Per rimuovere la polvere residua dal materasso è possibile utilizzare un’apposita aspirapolvere per materasso, da passare con attenzione non tralasciando i bordi;
- In commercio esistono diversi tipi di spray antiacaro, molto efficaci per rimuovere gli acari dal materasso senza danneggiarlo;
- Per prevenire eventuali allergie è necessario acquistare un materasso antiacaro e ricorrere ad una manutenzione periodica per prendersi adeguatamente cura della propria salute.
Come disinfettare il materasso
Per igienizzare il materasso uno dei rimedi naturali più efficaci è il bicarbonato di sodio. Lo si può utilizzare sia a secco, da lasciare in posa e rimuovere con l’aspirapolvere da materasso, che diluito per rimuovere le macchie. In questo caso bisogna utilizzare un panno umido pulito, imbevuto in acqua e bicarbonato e ben strizzato, da passare sulla superfice del materasso per poi lasciarlo asciugare.
Come rimuovere le macchie da ciclo sul materasso
Le macchie da ciclo sul materasso rappresentano una problematica frequente per le donne ma con i nostri consigli rimuoverle senza danneggiarlo non sarà un problema.
Per questo tipo di macchie bisogna agire immediatamente senza lasciarle troppo seccare. Basta semplicemente utilizzare l’acqua ossigenata che noi tutti ci ritroviamo in casa, da versare in piccola quantità direttamente sulla macchia per poi tamponarla.
In alternativa è possibile ricorrere al metodo del bicarbonato diluito con l’acqua e distribuito sulla macchia per poi rimuoverlo delicatamente tamponando senza strofinare troppo. Da evitare assolutamente è l’acqua calda che fa seccare la macchia.
Come pulire il materasso dalle macchie di urina
L’incapacità di controllare l’urina durante la notte è un disturbo molto frequente che può avvenire in diverse circostanze come nel caso dei bambini quando iniziano a riposare senza pannolino ma anche per questo problema si può ricorrere ai rimedi naturali.
Per rimuovere le tracce di urina dal materasso è possibile utilizzare il metodo del bicarbonato che può eliminare anche il cattivo odore. In alternativa l’aceto bianco è una valida soluzione per le macchie di urina, da diluire con l’acqua per poi tamponare la macchia.
Come preservare l’igiene del proprio materasso
- Far arieggiare ogni mattina, al risveglio, la propria stanza con il materasso scoperto mentre ci si prepara per andare a lavorare o per la propria routine quotidiana;
- Cambiare almeno una volta a settimana la propria biancheria del letto;
- Evitare di consumare pasti a letto per non macchiare inutilmente il materasso e cospargerlo di briciole;
- Se si soffre di incontinenza o si è consapevoli di avere un ciclo molto abbondante, un buon metodo per salvaguardare il proprio materasso, oltre alle traverse salvamaterasso, è applicare un topper che potrete trovare nel nostro store online nella sezione appositamente delicata. Il topper è una lastra facilmente applicabile sul materasso, comoda, sfoderabile, antiacaro, lavabile che migliora la qualità del sonno donando il maggior comfort possibile e correggendo i difetti strutturali del proprio materasso. Il topper è una valida soluzione economica per chi non vuole affrontare la spesa di un nuovo materasso, o per le vacanze e i viaggi di lavoro per non incorrere nel rischio di macchiare un materasso che non sia il proprio oltre a godere del comfort al quale si è abituati in casa;
- Cambiare il proprio materasso almeno ogni 10 anni sia per igiene che per motivi strutturali;
- Quando si deve sostituire il proprio materasso si può optare per un materasso sfoderabile, la cui fodera può essere completamente rimossa con le cerniere per poi essere lavata in lavatrice.
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